Le ance François Louis sono, tecnicamente parlando, sempre perfette (mai trovata in anni una sola difettosa, per intenderci); ovviamente il costo è elevato, ma resistono e non tradiscono: il problema può essere il “tipo” di suono. Se cercate il brillante e graffiante ultramoderno non fanno per voi: in un certo senso anche le “FL Jazz” sono quasi “classiche”: sonorità piena, volume a volontà, facilità di emissione, straordinaria stabilità nei pianissimo, eccellenti per controllo ed intonazione ma sconsigliate per chi vuole il funk o il rock. Quanto alla gradazione, tenete conto che sono decisamente versatili, per cui tra 2, 2.5 e 3 la differenza è più sfumata che in altre marche (Vandoren su tutte): ideali quindi per smooth jazz, stili con sonorità semi classiche, o vintage (ottime per uno swing Lester Youngiano o Ben Websteriano, meno per un tocco più à la Coleman Hawkins, anche se, lavorandoci un po’, ci si può arrivare). Buone per “scaldare” un becco metallico, ottime per il “soffiato” su un becco in ebanite linea Vandoren, Selmer o Otto Link.